Giunto alla sua settima edizione, il Festival dello Sviluppo Sostenibile è la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). In 6 anni sono stati realizzati più di 4500 eventi tra convegni, seminari, workshop, mostre, spettacoli, eventi sportivi, presentazioni di libri, documentari e molto altro ancora.
Il Festival è stato anche riconosciuto dalle Nazioni unite come un’iniziativa innovativa e unica a livello internazionale, classificandosi per due volte come finalista agli SDGs Action Awards.
L’iniziativa è promossa dall’ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) con i suoi 300 aderenti e con il supporto dei Partner.
Ma il Festival è il frutto della collaborazione di tutti: i singoli eventi possono essere organizzati da chiunque voglia contribuire a portare l’Italia e il mondo su un sentiero di sviluppo sostenibile.
Il palinsesto del Festival arriva così a contare ogni anno centinaia di iniziative proposte dalle tante anime della società civile, ma comprende anche iniziative curate direttamente dal Segretariato dell’ASviS, eventi di rilevanza nazionale organizzati dagli Aderenti dell’Alleanza e numerosi festival nei territori realizzati delle amministrazioni cittadine e delle università.
L’edizione 2023 si terrà dall’8 al 24 maggio, in presenza e online, su tutto il territorio italiano e nel mondo grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) che, attraverso il coinvolgimento delle sedi diplomatiche italiane, contribuisce a diffondere all’estero i messaggi della manifestazione. Gli eventi potranno svolgersi anche nei “dintorni” del Festival ovvero nella settimana precedente (1-7 maggio) e in quella successiva (25 – 31 maggio).
Nel 2023 l’Alleanza organizza il Festival in un format innovativo rispetto alle ultime edizioni, che hanno visto i principali eventi concentrati a Roma per le restrizioni legate alla pandemia.
Quest’anno, invece, gli eventi principali organizzati dall’ASviS e dai suoi Gruppi di lavoro si svolgeranno in diverse città in tutta Italia, ognuna delle quali ospiterà una tappa del Festival, con eventi sulle diverse tematiche, grazie ad una partnership con le amministrazioni comunali e gli atenei. Con questo nuovo format, il Festival assegna ai territori un ruolo da protagonista, mettendo in evidenza anche i nuovi centri di ricerca creati dal Pnrr su discipline legate all’Agenda 2030 (biodiversità, agricoltura sostenibile, mobilità sostenibile, ecc.). Il calendario prevede tappe a Bologna, Milano, Napoli, Roma e Torino, con iniziative organizzate dall’ASviS e dai suoi Gruppi di lavoro, nel dettaglio:
- A Napoli, dall’8 al 10 maggio, con eventi focalizzati sulle tematiche del sud, delle disuguaglianze e in generale del pilastro sociale dell’Agenda 2030;
- A Bologna, dall’11 e al 14 maggio, dedicando le iniziative al pilastro ambientale dell’Agenda 2030 e in particolare al rapporto tra città e clima;
- A Milano, dal 15 al 17 maggio, con un focus su imprese, finanza e in generale gli aspetti economici dello sviluppo sostenibile;
- A Torino, dal 18 al 22 maggio, gli eventi saranno organizzati anche nell’ambito del Salone del Libro, con una riflessione sul mondo della cultura e il suo contributo per migliorare la conoscenza e la consapevolezza dei temi dello sviluppo sostenibile presso l’opinione pubblica e i diversi stakeholder.
- Infine a Roma, il 23 e 24 maggio, per approfondire le tematiche istituzionali e per consegnare i risultati del Festival durante l’evento conclusivo presso l’Aula dei Gruppi della Camera dei Deputati.
A queste iniziative principali si aggiungono, come ogni anno, centinaia di eventi che animeranno il cartellone con un ricco palinsesto di iniziative tra conferenze, workshop, presentazioni di libri, spettacoli e molto altro, oltre a nuovi percorsi di contaminazione di diversi mondi, dalla cultura alla tecnologia, dall’informazione all’istruzione.
Tutti questi eventi tratteranno tematiche legate agli Obiettivi dell’Agenda 2030, legandole ai grandi temi dell’innovazione, dello scenario economico, sociale e ambientale, nonché alle questioni geopolitiche, alle disuguaglianze tra Paesi e nei Paesi, con l’obiettivo di renderle vicine e interessanti per il grande pubblico, grazie al coinvolgimento di esperti da tutti i settori e collaborazioni con stakeholder chiave. Sono poi previsti corsi di formazione online, illuminazioni artistiche di monumenti, concerti, presentazioni di documenti e molto altro, con l’obiettivo di diffondere i messaggi dell’Agenda 2030 anche attraverso le contaminazioni con i linguaggi dell’arte, della cultura e della multimedialità.