La rigenerazione umana e urbana al centro del Festival Seed

Dal 24 al 30 aprile a Perugia e Assisi incontri, dialoghi, installazioni e spettacoli per accendere i riflettori sulla necessità di ri-costruire un rapporto equilibrato tra uomo, spiritualità e il resto della Natura
18 Aprile 2023

Promuovere una cultura della sostenibilità mettendo al centro la rigenerazione – umana oltre che urbana – e il futuro del design, dell’architettura e dell’ambiente. È l’obiettivo della prima edizione del Festival Seed, tra i progetti vincitori della seconda edizione del Festival Architettura, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e in programma dal 24 al 30 aprile 2023 a Perugia e Assisi.

Una settimana di incontri, dialoghi, installazioni e spettacoli per accendere i riflettori sulla necessità di ri-costruire un rapporto equilibrato tra uomo, spiritualità e il resto della Natura cui prenderanno parte architetti, ingegneri, urbanisti, agronomi e forestali insieme ad artisti, scienziati, filosofi, psicologi, economisti. In particolare, durante l’appuntamento di Perugia (dal 24 al 28 aprile) gli ambiti tematici al centro saranno: architettura, urbanistica, design, territorio e vita del Pianeta. Per la due giorni ad Assisi (29-30 aprile) il focus sarà invece il senso del sacro in architettura, mettendo al centro della discussione pubblica la narrazione della spiritualità e dei suoi luoghi agli albori del terzo millennio. Il festival è organizzato dalla Fondazione Guglielmo Giordano e promosso dall’Istituto Nazionale di Architettura e dalla Fondazione Umbra per l’Architettura, con il sostegno della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, della Fondazione Perugia, del Comune di Perugia e del Comune di Assisi.

A supportare i lavori, in veste di partner internazionale, anche PEFC, ente promotore della certificazione della buona gestione del patrimonio forestale. I settori di arredamento ed edilizia sono infatti tra i maggiori consumatori di legno1, materia prima per eccellenza dello sviluppo sostenibile. Tuttavia, è sempre più importante valorizzare prodotti e materie prime certificate: il legno non certificato potrebbe infatti provenire dalla distruzione/degrado delle foreste, che causano il 12% delle emissioni a livello mondiale2. Per questo, nel corso di Seed, PEFC Italia porterà la sua esperienza, le sue case history e soprattutto la sua campagna Forests Are Home, rivolta a singoli produttori e rivenditori, associazioni, architetti, designer e consumatori per promuovere un approvvigionamento sostenibile nei settori dell’arredo e dell’edilizia e realizzare opere e arredi utilizzando materia prima certificata (legno soprattutto, ma anche materiali cellulosici, come carta, cartone, fibre per il tessile, ecc).

“L’uomo ha un legame antico e indissolubile con il bosco ed è per questo che il legno è un materiale così importante nell’edilizia e soprattutto nell’arredamento. Puntare su materie prime rinnovabili come quelle legnose significa ragionare in un’ottica di eco-design. Per questo siamo felici di poter portare il nostro contributo al Festival Seed che mette al centro l’abitare sostenibile”, dichiara Antonio Brunori, Segretario Generale del PEFC Italia.

Sono particolarmente legato ad una frase pronunciata da un artista rivoluzionario e visionario come Joseph  Beuys ‘Noi piantiamo gli alberi, e gli alberi piantano noi, poiché apparteniamo l’uno all’altro e dobbiamo esistere insieme‘. Quella stessa Natura – con la N maiuscola – di cui stiamo sperimentando i suoi controversi aspetti di forza e fragilità. Il rispetto per la natura mostra di non bastare più a se stesso e si apre all’interpretazione progettuale da parte dell’uomo. Il tema centrale di Seed Design Actions for the future 2023  sarà quello della rigenerazione umana, visione che mira a riconciliare l’uomo con il cielo e la terra: con la sua dimensione spirituale e con le altre forze della natura“, ha dichiarato Andrea Margaritelli, presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura.

Primo appuntamento con il PEFC al Festival Seed sarà giovedì 27 aprile a Perugia con il talk “La materia del futuro: Legno e design in difesa dell’ambiente”: insieme ad Antonio Brunori (Segretario generale PEFC Italia), Alessandra Stefani (Direttore generale Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) e Raoul Romano (ricercatore, esperto di economia e politica forestale) si svilupperà il tema della gestione del nostro patrimonio forestale nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo e nel Recovery Plan nazionale.

Si prosegue venerdì 28 aprile: PEFC sarà protagonista di un incontro sulla formazione in materia di sostenibilità e sull’uso del legno. Francesca Dini, responsabile settore design PEFC Italia e Chiara Terraneo, Responsabile Ufficio Sviluppo Progetti FederlegnoArredo, discuteranno del concetto di sostenibilità legata al settore legno-arredo e design in maniera più ampia: oltre all’origine della materia bisogna infatti considerare anche il pensiero progettuale, che si caratterizza sempre più per perseguire princìpi come disassemblabilità, modularità e visione olistica del prodotto, fino alla definizione del packaging. Sarà presente anche Giorgio Caporaso, architetto e designer tra i precursori dell’ecosostenibilità e del circular design: ha ideato e progettato un’intera linea di prodotti e complementi d’arredo realizzati in cartone riciclato e riciclabile per il marchio Lessmore, di cui è chief designer e direttore artistico, ed insieme a PEFC ha ideato e realizzato nuovi arredi in legno certificato PEFC. La sostenibilità dei suoi progetti abbraccia l’intera creazione dell’oggetto che tiene conto di aspetti come la modularità, la componibilità, la multifunzionalità, la riparabilità, la trasformabilità, la durevolezza, la disassemblabilità a fine vita. Durante l’evento verranno inoltre presentati i vincitori del concorso Schools Net, il progetto di ENAIP di Tesero (TN) e della Consulta delle aziende certificate PEFC che intende formare i futuri operatori del settore legno/arredo fornendo nuovi spunti sul tema della sostenibilità, sulla certificazione delle materie prime e non solo, tramite l’integrazione di percorsi di studio, interscambio di conoscenze e esperienze.

Nel pomeriggio, nell’ambito di una tavola rotonda che sarà occasione di lancio di progetti innovativi, sarà presentata la campagna del PEFC Internazionale “Forests Are Home” (la nuova iniziativa per l’approvvigionamento sostenibile del legno nel settore arredo) ed interverrà Francesca Dini, responsabile del progetto per l’Italia; alla chiusura della giornata parteciperà Michael Bergersegretario generale del PEFC Internazionale.

Infine, sabato 29 aprile, nella sessione di Assisi, il Segretario generale del PEFC Italia Antonio Brunori guiderà una visita alla lecceta dell’Eremo delle Carceri di Assisi alla scoperta di un luogo sacro e prezioso anche per la biodiversità e la struttura forestale, illustrando i risultati delle attività boschive in mitigazione delle emissioni di CO2 progettate proprio dal PEFC. Si tratta dell’area che è stata scelta come destinataria di attività di gestione forestale per compensare l’impatto in emissioni di CO2 generate dallo svolgimento dell’evento – svoltosi ad Assisi dal 23 al 25 settembre 2022 – di “The Economy of Francesco”, la piattaforma di lavoro su economia e sviluppo sostenibile che ha visto coinvolti 1.000 giovani da tutto il mondo. Sono in programma attività quali creazione di fasce frangifuoco, messa in sicurezza della vegetazione fragile e instabile, sottopiantagione di specie autoctone, sistemazione della sentieristica, e opere di ingegneria naturalistica per la stabilizzazione e il rinforzo del versante montano. Con queste attività addizionali, che potenzieranno la capacità di assorbimento del bosco e ne limiteranno le potenziali emissioni in CO2, verranno compensate una parte di quelle scaturite dall’evento EoF.