Per 7 italiani su 10 stare nella natura è il modo migliore per rigenerare corpo e mente

Lo studio è stato condotto da Levissima Natura ed effettuato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 1200 italiani di età compresa tra i 20 e i 50 anni
27 Aprile 2023

Uno studio, condotto da Levissima Natura ed effettuato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 1200 italiani di età compresa tra i 20 e i 50 anni attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community, rivela che gli italiani hanno imparato a cercare ispirazione e sensazioni positive nella natura attraverso odori, gusti, colori, forme e atmosfere tipici di ogni stagione.

In particolare, in questo periodo dell’anno gli italiani apprezzano il risveglio della natura (31%) e l’aumento delle ore di luce (25%) da cui traggono emozioni positive come tranquillità (61%), allegria (56%) e serenità (51%).  

Gli italiani pensano che il loro stato d’animo sia influenzato dall’ambito di persone con cui si vive (48%), da ciò che accade nel mondo (46%) e dal numero di impegni (55%), ma anche dall’ambiente in cui ci si trova (58%), dall’alternarsi delle stagioni (62%) e dalle condizioni meteorologiche (52%).

La maggior parte degli intervistati ha riconosciuto agli elementi naturali la capacità di allontanare emozioni negative come ansia (65%), frustrazione (61%), e tristezza (56%); inoltre è stata attribuita alla natura, ai suoi elementi e ai suoi paesaggi la capacità di modificare lo stato d’animo di una persona molto (41%) e abbastanza (30%): solo per una minoranza del campione essa incide poco (18%) o per nulla (11%). 

In particolare, in primavera gli italiani apprezzano la fioritura di alberi e piante (31%), l’arrivo di temperature più miti (22%), l’aumento delle ore di luce (25%) e la frutta di stagione come ciliege, fragole, albicocche (17%).

La cornice perfetta in cui vivere la bella stagione sono i paesaggi collinari (24%), seguiti da montagna (21%) e campagna (21%). Durante l’anno, in generale la montagna è considerata più rigenerante del mare anche se di stretta misura (33% vs. 31%).

Un altro elemento emerso dallo studio è la consapevolezza che non sempre si può trascorrere abbastanza tempo in connessione con l’ambiente a causa di impegni di lavoro (48%), di famiglia (44%) e del luogo in cui si vive (58%). Che fare in questi casi? C’è chi organizza nel corso dell’anno gite fuori città (51%), passeggiate al parco più vicino (59%) o attende le vacanze per soggiornare in luoghi incontaminati (54%). C’è perfino chi sarebbe disposto a cambiare città (33%), lavoro (19%) e rivedere la propria routine (27%) pur di trascorrere maggior tempo a contatto con la natura.

Fonte https://www.tgcom24.mediaset.it/donne/benessere/stare-nella-natura-fa-bene-e-rende-felici-_63737581-202302k.shtml#:~:text=Gli%20italiani%20hanno%20imparato%20ad,il%20corpo%20e%20lo%20spirito.