«Porre il rischio sismico fra le priorità del Meccanismo dell’Ue, potenziare la flotta aerea per la lotta agli incendi boschivi, dotare gli Stati membri dei più sofisticati sistemi tecnologici per intercettare in tempo i focolai, diffondere la cultura della prevenzione sin dalle scuole primarie».
Sono queste le proposte che il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha avanzato ieri al commissario europeo per gli Affari umanitari Janez Lenarcic, nell’intervento di apertura del Forum internazionale sui rischi naturali che si tiene a Roma.
Nella foto il ministro Musumeci
Al meeting, che per due giorni vedrà impegnate in un confronto di esperienze le rappresentanze di trenta Paesi, saranno focalizzati i temi legati agli incendi boschivi ed alle alluvioni. Dal canto suo, il commissario europeo Lenarcic, dopo avere assicurato a Musumeci l’impegno della Ue nel sollecitare la ripresa della produzione dei velivoli anfibi Canadair in tempi brevi, ha condiviso le preoccupazioni del governo italiano sul rischio sismico ed ha proposto all’Italia, per le esperienze maturate, di assumere la leadership nel coordinamento tra gli Stati nella elaborazione di iniziative normative e di sostegno, da sottoporre ai vertici di Bruxelles.
Subito dopo l’avvio dei lavori, il commissario ha compiuto una visita nei locali del Comitato operativo della Protezione civile, dove ha fatto gli onori di casa il capo dipartimento Fabrizio Curcio.